Gli occhi di mia madre
Quest’estate ho letto solo libri di madri, di amori folli, castrati, senza parole. Sto facendo i conti con me stesso, forse.
Gli occhi di mia madre erano uno sbaglio
Gli occhi della mia brutta madre erano i resti di una madre sconosciuta molto bella
Gli occhi di mia madre piangevano da dentro
Gli occhi di mia madre erano il desiderio di una cieca avverato dal sole
Gli occhi di mia madre erano campi di steli infranti
Gli occhi di mia madre erano le storie che non mi aveva mai raccontato
Gli occhi di mia madre erano gli oblò di un sommergibile di smeraldo
Gli occhi di mia madre erano conchiglie cresciute sugli alberi
Gli occhi di mia madre erano cicatrici sulla faccia dell’estate
da “L’estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi” di Tatiana Tîbuleac